Su Kepler c’è vita, e che vita: troppi preti, manca chi raccoglie le prugne
Intercettazione tra il direttore della Nasa e il vescovo di Istanbul
Codogno. Telefonata intercettata tra il direttore generale della Nasa Franco Colombo e il vescovo di Istanbul (suo fratello) Luigi Colombo. Direttore Nasa: “Eccellenza, il pianetino Kepler-452b che le dicevo nella precedente telefonata è simile alla Terra…”. Vescovo di Istanbul: “C’è vita?”. Direttore Nasa: “Sì! Sono molto avanti nell’evoluzione, ci sono già uomini e donne che si fidanzano”. Vescovo di Istanbul: “Vada avanti”. Direttore Nasa: “La superficie del pianeta è come la Terra, hanno meno oceani: la proporzione è invertita rispetto a noi, 4/5 di terre emerse e il resto acqua dolce. Non c’è acqua salata”. Vescovo di Istanbul: “Ok, non c’è problema, basta che stanno bene”. Direttore Nasa: “Stanno benissimo. La popolazione del nuovo pianeta è di solo 26.000 abitanti. L’età media è di 29 anni per gli uomini e 76 per le donne. L’uomo più anziano del pianeta ha 43 anni, la donna più vecchia 95 (li compie oggi). Le donne però a 70 anni sembrano delle ragazze di 25, ecco perché ci si fidanza bene. Non sono divisi in nazioni o tribù, ma in distretti cattolici. Ogni distretto ha il suo seminario vescovile.