ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 28 maggio 2018

Vi rendete conto che ci stiamo avvicinando alla guerra?

Nella Russia di Putin si parla anche di prepararsi alla guerra


(Vladimir Rozanskij, AsiaNews – 26 maggio 2018) Nei giorni scorsi ha fatto sensazione la dichiarazione di un noto uomo politico russo, Grigorij Javlinskij, che ha riferito di un colloquio avuto il 19 maggio con il presidente Vladimir Putin. Alla domanda di Javlinskij: “Vladimir Vladimirovich, vi rendete conto che ci stiamo avvicinando alla guerra?, il presidente avrebbe risposto: “Sì. E noi la vinceremo.

Contro il neo-arianesimo

Contro il neo-arianesimo, la Festa della SS. Trinità

Nei periodi di crisi della Chiesa, l'antica eresia di Ario, negatrice della Divinità del Verbo, riemerge. Tutte le eresie, del resto, convergono sempre verso la II Persona della SS. Trinità. Per questo, oggi assistiamo ad un risorgente neo-arianesimo, che presenta sottilmente Cristo come uomo di Nazareth, per quanto eccelso, ma solo uomo, che, per i meriti acquisiti, è stato "divinizzato" dal Padre. Non deve meravigliare, dunque, se, in questo contesto, si tenda a rivalutare la persona di Ario (e di altri eresiarchi) e le sue tesi blasfeme.
Tanto per intenderci, tra i "guru" della neo-chiesa, che ispira molti suoi "pastori", possiamo senz'altro annoverare il sig. Enzo Bianchi, che, alcuni anni fa, ebbe modo di sostenere: "Gesù non si sottrae ai limiti della propria corporeità e non piega le Scritture all’affermazione di sé; al contrario, egli persevera nella radicale obbedienza a Dio e al proprio essere creatura, custodendo con sobrietà e saldezza la propria umanità" (Avvenire, 4.3.2012. V. qui).

L'eresia diventa cardinale

Concistoro all inclusive

Il Papa spariglia le carte e crea cardinali anche personalità “distanti”. Si notano le assenze


Foto LaPresse
Il vegliardo cardinale che in Quaresima diceva di dubitare su un concistoro entro giugno è stato smentito dal Papa, segno che Francesco fa quel che vuole e poco di quel che vuole fare dice in giro. E però la voce circolava da parecchio, qualche monsignorino pure s’esercitava col toto-cardinale, andando a cercare “in periferia” i nomi più improbabili, visto il trend seguito da Bergoglio. Chiamo il vegliardo cardinale: “Eminenza, ha visto?”. “Cosa, i cileni?”. “No, i nuovi cardinali. Lei dubitava”. “Sono persone stimatissime, eccellenti sotto ogni punto di vista”. Al che domando se li conosca tutti, il che mi pare difficile, considerando che nella lista ci sono vescovi presi dal Madagascar, dal Giappone e dalla Bolivia. E infatti avevo ragione. “A me piace che il primo in lista sia un Patriarca orientale. Poi mi piace che ci sia il bravissimo professore Ladaria. E mi piace che non ci siano personaggi che temevo di vedere”. Chiedo i nomi, ma il cardinale fa muro. “Guardi, è un concistoro diverso dai precedenti, direi più inclusivo. Il Santo Padre ha sparigliato le carte, facendo entrare nel Collegio anche uomini che non sono poi così vicini alla sua sensibilità, pur essendo naturalmente persone più che degne”. Capendo la mia successiva domanda sugli esclusi di lusso, l’interlocutore m’anticipa: “L’arcivescovo di Milano è rimasto fuori esclusivamente perché il predecessore è ancora elettore, non si vadano a cercare altre ragioni. Piuttosto restano fuori ancora i due americani (Chaput e Gomez) che Francesco proprio non vede. Chissà se un domani saranno imporporati pure loro”.

di La Gran Sottana
https://www.ilfoglio.it/roma-capoccia/2018/05/27/news/concistoro-all-inclusive-196679/


L'eresia diventa cardinale

Il seguace di Rahner Walter Kasper in perfetta sintonia e in linea col suo maestro e con Heidegger opera la perfetta inversione tra Verità e Carità e traghetta la teologia al protestantesimo. 17esima lezione del Prof. Giovanni Zenone Ph.D. sul libro La nuova Chiesa di Karl Rahner di Stefano Fontana.
https://www.lavocedidoncamillo.com/2018/05/leresia-diventa-cardinale.html

Città del Vaticano non è più uno stato cattolico?

Al Padiglione Vaticano della Biennale, dieci cappelle commissionate a dieci diversi architetti sono ispirate, per precisa indicazione del committente, a una vecchia cappella luterana
Padiglione Vaticano Biennale Architettrura (foto Asplund Pavilion, Map Studio)

“Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi” (Luca 6, 26). Tutti dicono bene del Padiglione Vaticano alla Biennale Architettura. E potrei chiudere qui. Ma a espiazione dei miei peccati mi impegno in qualche dettaglio. Le dieci cappelle commissionate a dieci diversi studi di architettura sono tutte ispirate, per precisa indicazione del committente, a una vecchia cappella luterana svedese. Domande: Città del Vaticano non è più uno stato cattolico? Perché chiedere agli architetti di ispirarsi a un’eresia, per giunta morente? E se, metti caso, uno di loro avesse desiderato ispirarsi a una cappella cattolica, gli sarebbe stato impedito? In verità gli architetti coinvolti sono andati ben oltre il luteranesimo, approdando al panteismo più turistico e mainstream. Il Padiglione Vaticano piace agli architetti, agli studenti di architettura, ai giornalisti culturali, ai frequentatori di biennali perché merita gli aggettivi che si leggono in giro: “Sublime”, “Celestiale”, “Incantevole”. Avesse meritato l’aggettivo “Cristiano”, avesse mostrato il Dio-Uomo anziché il dio-luce, il dio-acqua, il dio-paesaggio, sarebbe piaciuto molto meno. Alcune cappelle piacciono perfino a me: dopo la Biennale si potrebbero riciclare nelle aree di sosta lungo le autostrade (si guardi ad esempio quella firmata da Sean Godsell, viene voglia di organizzarci un barbecue).

Ci si è allontanati dal messaggio

Il mondo è cambiato. E ci si è allontanati dal messaggio

E’ in crisi anche la Chiesa cattolica, ma non perché non sia più credibile o sia ormai impraticabile il suo messaggio, ma perché ci si è allontanati da esso

Certo, non sono dei gran bei giorni questi. Soprattutto quello di ieri, soprattutto per l’Irlanda. Ma un male che accade in Irlanda è un male che riguarda tutti noi, anche se non siamo irlandesi.

Come noto, ieri, in Irlanda, si è tenuto un referendum con il quale si chiedeva se abrogare o meno l’8° emendamento della Costituzione. Il risultato ha visto la netta vittoria degli abrogazionisti, seguirà dunque una legge che legalizzerà l’aborto. 

Una Ruspa Cattolica

Una nuova lotta per la libertà 
Il passaggio politico che l’Italia sta vivendo è tra i più importanti della sua storia e forse questo è un fatto non chiaro a tutti fino in fondo. Ciò anzitutto per una lampante ragione: è evidente come il sole che non abbiamo più piena sovranità statuale e quindi democratica. Ne dovremmo trarre delle conseguenze operative.
Chi scrive (insieme a molti altri intellettuali liberi) afferma questo da sempre, facendo così, agli occhi di alcuni che hanno interesse a non evidenziare la realtà, la parte dell’esagerato. D’altro canto, si potrebbe obbiettare che in fondo l’Italia repubblicana la sovranità non l’ha mai avuta. Ciò è vero, ma fino a qualche anno fa si poteva parlare di “sovranità limitata” (Sigonella docet): eravamo “sotto NATO” ma meritavamo un certo rispetto formale. Con la svendita della sovranità monetaria e con la svendita di quella politica nella UE, con il progressivo crollo dell’intero mondo occidentale sotto il tacco della finanza sinarchica e con il colpo di stato di Napolitano del 2011, le cose sono cambiate.

Arrenderci?

PEZZO GROSSO: SE IL VATICANO HA CONSIGLIATO IL SILURO DI MATTARELLA AL GOVERNO LEGA-M5S…

Pezzo Grosso – che ha contatti importanti da questa e dall’altra parte del Tevere – adombra un’ipotesi inquietante, e cioè che dalla Santa Sede sia stato comunicato al Quirinale un messaggio di appoggio per l’operazione di forzatura costituzionale tesa a far fallire l’ipotesi di un governo Lega-M5S, che disponeva di una solida maggioranza parlamentare. Se si tiene conto delle dichiarazioni del presidente della CEI Bassetti, di quelle del segretario generale Galantino e del fondo del direttore di Avvenire, Tarquinio, che di quest’ultimo è una delle espressioni giornalistiche e mediatiche, e i tweet di Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica, la voce o ipotesi, chiamatela come volete, è assolutamente plausibile. Perfettamente in linea con la politica di contiguità adottata dal vertice dei vescovi verso Renzi, il PD, e la sinistra in generale; il nuovo collateralismo. Ma vediamo che cosa scrive al proposito Pezzo Grosso.

Quando l’indisponibile diventa disponibile

Irlanda, a uscire sconfitta è la Chiesa

La Chiesa perde così la trascendenza rispetto al proprio tempo e finisce per assimilarne le categorie mondane e perfino il linguaggio. Essa termina di combattere, perché non vede più il proprio tempo dal punto di vista dell’eternità e quanto muta dal punto di vista di quanto non muta. Accettando la modernità per motivi pastorali, la Chiesa finisce per accettarne la dottrina. Nel caso del referendum irlandese la Chiesa ha brillato per afasia ed assenza.



L’esito del referendum irlandese sull’aborto è una tragica sconfitta per l’Irlanda che comincerà a uccidere sistematicamente i propri figli. L’approvazione di una legislazione abortista uccide una nazione e un popolo, perché lo fa andare contro-natura nel punto più delicato e importante, gli fa negare l’accoglienza nel momento sorgivo e più decisivo, lo educa a pensare che ciò che è legale sia anche buono, abituandolo a non distinguere più tra carnefice e vittima. Il riconoscimento legale dell’aborto è per un popolo una morte spirituale che lo priva della sua coscienza, lo obbliga a vivere perennemente col rimorso senza chiamarlo tale, lo lacera in quanto c’è di più originariamente sacro e mette nelle mani dei cittadini l’indisponibile. Quando l’indisponibile diventa disponibile tutto è perduto.

Unicuique suum


QUANTE COSE ABBIAMO IMPARATO IN QUESTE ORE


Che  la Giustizia è una necessità radicale scritta nel cuore dell’uomo, non nei codici. Non nelle leggi positive. Sappiamo di aver subito una ingiustizia, qualunque cosa dicano la loro costituzione, i loro codici, le loro invenzioni “legali”  – o le loro tv e giornali.  Diventare coscienti di questa divaricazione, è la prima maturazione  politica: avere sete di giustizia, volontà di riscattare la Giustizia tradita dalle istituzioni.
Abbiamo imparato che “sovranità nazionale” e “libertà politica” sono la stessa cosa, che “populismo” è vera democrazia nel senso forte – potere del popolo  e quella che loro chiamano democrazia è una menzogna dell’oligarchia plutocratica transnazionale. Nell’interesse degli stranieri.
Abbiamo imparato che “Legalità” è priva di Legittimità. Che la “Legalità” vigente è profondamente illegittima,ossia delinquenziale. Spiegare la differenza tra legalità e legittimità, richiederebbe pagine di filosofia politica: ma lo abbiamo imparato sulla nostra carne, in poche ore,  e sappiamo, sentiamo, che oggi viviamo oppressi sotto la loro “legalità”.
Abbiamo imparato che la Libertà è una esigenza umana solenne e severa, che nulla ha a che vedere con le “libertà” che ci hanno regalato loro, con le loro ideologie liberiste e libertarie e “trasgressive”, i “diritti lgbt”,  le nozze gay, la  marijuana libera, la scelta eutanasia. Cominciamo a intuire che la Libertà, quella vera, ci è stata tolta nel mentre ci davano queste false che a loro costavano niente  –  che bisogna lottare per riconquistare la libertà, perché non è gratis. Tutti i libertarismi e liberismi, sono le ideologie del padrone che ci opprime: io loro media, tutti uguali, ci stanno in queste ore predicando che dobbiamo obbedire ai “mercati”, è perché  sono loro che ci prestano i soldi per pagare il debito. Il debito che hanno fatto i nostri kapò.

domenica 27 maggio 2018

De manu bestiae

POPOLO ITALIANO TRADITO ?



Video: Giorgia Meloni chiederà la messa in stato d’accusa per alto tradimento di Mattarella art. 90 della Costituzione. Mattarella: Nessuno può dirmi che ho ostacolato il governo ho accettato tutte le proposte tranne quella del ministro dell'Economia   

Giorgia Meloni: "Mattarella veto su Paolo Savona, questo è tradimento!"


Italia News - Pubblicato il 27 maggio 2018

Scontro titanico in atto

"Bella... e Terribile come Esercito schierato..."

"L'Immacolata Concezione" di Bartolomé Esteban Murillo (1617-1682).

Sta terminando il mese dedicato alla Vergine Santissima e questo scritto è dedicato espressamente a Lei, oggi più che mai subdolamente allontanata dagli onori dovuti alla Sua sublime Maternità, sia divina che umana. (Cfr. QUIQUI e QUI).

Il tempo apocalittico in atto (urge ormai farsene una ragione) è in pieno svolgimento e se ne vedono i segni ovunque (cfr. QUIQUI e QUI), a partire proprio dal Vescovo di Roma, il Falso Profeta, che regge il governo del soglio pontificio nell'acquiescenza e nell'addormentamento generali.

L'unico modo davvero efficace per opporsi a tutto ciò è quello di prendere coscienza dello scontro titanico in atto tra le Forze della Luce, ossia fra la Madre Purissima con le Sue schiere angeliche, e quelle dell'Oscurità: Lucifero e le sue marionette elitarie impegnate ad asservirci tutti.

Quicúmque vult salvus esse

Il Simbolo Atanasiano

Glória tibi, Trinitas æqualis, una Deitas, et ante ómnia sæcula, et nunc et in perpétuum.
Gloria a Voi, o Trinità eguale, sola Divinità, che è da prima dei secoli, e ora, e in eterno.
(Antiphona I ad Vesperas)


Una delle preghiere trinitarie più note della Tradizione Cattolica è il cosiddetto Simbolo (o Credo) Atanasiano, pressoché un mirabile trattato esplicante la dottrina trinitaria ortodossa, cosa che si rese particolarmente necessaria nel IV secolo, quando, per contrastare le dottrine antitrinitarie e specialmente quelle ariane, i Padri della Chiesa e i Concilj (particolarmente quello Niceno del 325 e quello Costantinopolitano del 381, ai quali si deve la formulazione del Simbolo che si recita anche durante la Messa) definirono dommaticamente le persone, le nature e le relazioni della Trina e Una Deità.

Fa tremare i polsi



Oggi 26 maggio il calendario ricorda San Filippo Neri, un grande protagonista dell’epoca d’oro della Controriforma della Chiesa, che diede alla sfida lanciata con arroganza da Lutero anzitutto una risposta di santità. L’eresiarca di Wittenberg venne smentito nei fatti dai grandi santi, dai mistici, dagli asceti, dai semplici e umili preti fedeli alla dottrina.
Tra queste grandi figure c’era quella di San Filippo Neri, grande testimone della Fede, innovatore nei metodi ma fedelissimo ai principi della Tradizione. Ebbe estimatori illustri, come l’amico cardinale Carlo Borromeo. Fu sempre un semplice prete, che dedicava tantissimo tempo alla confessione. Il fatto che girasse per le strade per salvare i bambini dalle fauci dei quartieri romani, lo ha fatto indicare da qualcuno come il primo “prete di strada”. Magari fossero davvero come lui i “preti dì strada”: si presentava sempre con la sua veste talare, era in giro non per fare discorsi o per attirare l’attenzione dei potenti, ma per salvare le anime. Degli onori, anche di tipo ecclesiale, a Filippo non importava nulla: rifiutò persino di diventare cardinale, rispondendo all’offerta della berretta cardinalizia con una frase assai eloquente: «Preferisco il Paradiso».
Mi è venuta in mente questa risposta pensando al recente annuncio fatto dal papa di un nuovo concistoro e alle nuove nomine cardinalizie.

La Costituzione non è il Vangelo?

NEOCHIESA DIMENTICA L'ABORTO


Referendum, aborto, democrazia, Vangelo. L’ultimo bastione cattolico dell’Europa ha ceduto anche l’Irlanda si è uniformata alle politiche anticristiane. Il pontificato ultrapoliticizzato e ultraprogressista del signor Bergoglio 
di Francesco Lamendola   


 00 feti volanti abort 198 feti

Il 26 maggio 2018 gli irlandesi hanno votato un referendum per liberalizzare l’aborto, e i fautori del “sì” hanno vinto in maniera abbastanza netta. L’ultimo bastione cattolico dell’Europa occidentale ha ceduto e anche l’Irlanda si è uniformata alle politiche laiciste e anticristiane della democrazia moderna, secolarizzata e irreligiosa. È la stessa strada che l’Italia, nazione ben più moderna e progredita, aveva imboccato quasi quarant’anni fa, precisamente col referendum sull’aborto del 1981. Ora, subito prima che gli irlandesi fossero chiamati alle urne, il 25 maggio, il cardinale Gualtiero Bassetti ha chiuso l’assemblea generale della C.E.I., di cui è presidente, affermando che i paletti non negoziabili sono, per la Chiesa cattolica, la centralità della persona, la Costituzione, il lavoro e la democrazia. Sì, avete capito bene: non Dio, il peccato  e la grazia; non la vita eterna, il paradiso e l’inferno; neanche l’amore del prossimo. No: la persona, la Costituzione, il lavoro e la democrazia. Una dichiarazione tutta politica, perfettamente in linea col pontificato ultrapoliticizzato e ultraprogressista del signor Bergoglio; ma una dichiarazione in cui manca totalmente il profumo del divino, il respiro dell’infinito; in cui manca totalmente la vera impronta cattolica. L’aborto, il divorzio, l’eutanasia, sono questioni morali che dividono; dunque, perché insistere su tali sgradevoli punti di contrasto? No, meglio parlare di persona, Costituzione, lavoro e democrazia. E perché, poi, la Costituzione?

…Che non disse al Germano giammai

SUPER EX: SALVINI FA BENE A OPPORSI AI DIKTAT TEDESCHI. LO FACESSE ANCHE BERGOGLIO…


Super Ex (ex di Movimento per la Vita, ex di Avvenire, ex di….ma non ex cattolico), scopriamo oggi, non è un ex italiano: le vicende del nostro Paese lo appassionano anche quelle politiche. Mentre infuria la battaglia fra entità eterodirette o eterosensibili e le persone elette dalle urne sui nomi dei ministri, Super Ex ci ripropone un tema antico quanto l’Italia (e la Germania): la pulsione alla conquista da parte dei secondi, e il legittimo desiderio di non essere fagocitati dei primi, per quanto arroganti e potenti siano. Vi ricordate Marzo 1821? “…Che non disse al Germano giammai: Va’, raccogli ove arato non hai; Spiega l’ugne; l’Italia ti do”. Anche nella Chiesa, ahimè…

Niente di nuovo sotto il sole

SATANA VI HA CERCATO



Satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano. Il referendum irlandese sull’aborto, come già quello italiano conferma una triste verità: i cattolici moderni si sentono cattolici solo nella misura in cui loro "fa comodo" 
di Francesco Lamendola  

 0 62 DIAVOLO AFORISMA

Leggiamo nel Vangelo di Luca (22, 31-32): Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano; ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli.
Il particolare momento storico che la nostra società sta attraversando ci porta a credere che satana stia esercitando un'azione straordinaria per sedurre le anime e per provocare una immensa confusione anche all'interno della Chiesa cattolica, anzi, specialmente in essa: la cittadella che da quasi duemila anni resiste a tutti i suoi assalti e che sempre si opporrà ai suoi disegni, se egli non trova il modo di distruggerla, oppure, con più sottile perfidia, di snaturarla. Eppure, non bisognerebbe enfatizzare troppo l'eccezionalità del momento che stiamo vivendo, perché, di eccezionale, vi è solo la dimensione quantitativa della minaccia cui siamo esposti; e se siamo indotti a opinare diversamente, ciò conferma il fatto che ci siamo lasciati sorprendere, psicologicamente e spiritualmente, perché avevamo abbassato la guardia, ci eravamo impigriti e semi-addormentati, come Pietro, Giovanni e Giacomo nell'orto degli olivi, poco prima dell'arresto di Gesù. 

Bastioni e Bestioni

IRLANDA
Cade l'ultimo bastione contro l'aborto. Cattolici umiliati

Anche il bastione irlandese è caduto. Il mondo laicista esulta per il risultato del referendum irlandese che ha visto prevalere nettamente l’abrogazione della norma della Costituzione che garantiva il diritto alla vita del nascituro. L’umiliante sconfitta del Cattolicesimo irlandese. Tutto questo si tradurrà in migliaia di vite umane che verranno distrutte attraverso la pratica abortiva. Ma, come ai tempi di San Patrizio, bisognerà ripartire da una nuova evangelizzazione. 


E così anche il bastione irlandese è caduto. Il mondo laicista esulta in modo particolarmente euforico per il risultato del referendum irlandese che ha visto prevalere nettamente, al di là di ogni peggiore previsione, l’abrogazione della norma della Costituzione che garantiva il diritto alla vita del nascituro. 

L’esultanza e la soddisfazione va ben oltre i confini irlandesi: anzi, i primi commenti euforici vengono proprio da Paesi europei ed extra europei che sognavano da anni la “modernizzazione dell’Irlanda”, ovvero, detto in termini più netti, l’umiliante sconfitta del Cattolicesimo irlandese, visto come l’ultimo residuo di un mondo di princìpi e di valori fondati sul Cristianesimo.

sabato 26 maggio 2018

Il deviator mannaro

RUGGITO DEL CONIGLIO MANNARO


Lo spaventoso ruggito del coniglio mannaro. Quale sovranità?Gli italiani hanno bocciato clamorosamente coloro che li hanno condotto al disastro e che si son girati dall’altra parte mentre le banche si mangiavano i loro risparmi 
di Francesco Lamendola  
  
 0 850 fantozzi bandiera

Un ruggito spaventoso si è levato in queste ore dai recessi più ombrosi della foresta primeva, la foresta della politica italiana, e proprio da parte di chi dovrebbe fare l’arbitro e portare, semmai, un po’ di rasserenamento nell’agitato momento istituzionale che stiamo vivendo. Ma tant’è: lo sappiamo bene che i cittadini italiani devono far da soli; se aspettassero che a fare i loro interessi si muovessero quanti sono pagati per farlo, e hanno giurato di farlo sulla Costituzione – sulla Costituzione della Repubblica Italiana e non su quella dell’Unione europea, fino a prova contraria – potrebbero rimanere in attesa fino al giorno del Giudizio. E infatti, dopo anni e decenni di pestoni sui calli, perfino gli italiani più miti e remissivi, perfino i più rassegnati e stanchi, paiono essersi alzati in piedi, sia pure un po’ faticosamente, e aver fatto qualche passo in quella direzione: riprendersi la loro effettiva sovranità; e fare in modo che chi va al governo, una volta tanto, faccia i loro interessi e quelli della loro nazione, e non quelli dei poteri finanziari internazionali, non quelli di Bruxelles e della Banca centrale europea. La quale, per chi non lo sapesse, è una banca privata, come lo sono del resto le banche centrali dei singoli Stati, Banca d’Italia compresa, a dispetto del nome che farebbe supporre tutt’altro; e perfino gli italiani più disinteressati alla politica e più ignoranti di economia si sono accorti che l’odor di bruciato si stava facendo davvero troppo forte e che, a continuare a subire in silenzio, si rischiava realmente di finire in mutande, come quei sei milioni di concittadini che già ci sono finiti.

I deviatori

Padre Kolbe e i Protocolli di Sion: il libro fondamentale della massoneria  



Nei Protocolli è rimarcata la strategia farisaica dell'ebraismo:utilizzare la massoneria e poi liberarsene a tempo debito
PADRE KOLBE E I PROTOCOLLI DEI SAVI DI SION
Sabato, 26 maggio/ 2018 - Articolo estratto da Chiesa viva n° 125 / Premessa a cura di Sergio Basile  -          
  

I deviati

Dopo la legge 194 e la legge 40 si prepara l’invasione finale. E i cattolici non hanno niente da mettersi 

La legge 194, intitolata con macabro umorismo istituzionale “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”, ha appena compiuto quarant’anni.
Una carriera di successo, va riconosciuto, perché, grazie a lei (la legge), la maternità è stata “tutelata” con sei milioni di esseri umani chirurgicamente ammazzati nel grembo delle loro madri e un numero indefinito ma sterminato di altri esseri umani soppresso chimicamente grazie ai veleni spacciati dall’industria del farmaco, la cui straordinaria fortuna va comunque ascritta agli strepitosi effetti pedagogici della stessa legge. Insomma, quarant’anni di soddisfazioni.

I devianti

DOVE CI GUIDANO I VESCOVI?

I nuovi princìpi dei vescovi a cui non ci adegueremo

Costituzione, lavoro, democrazia. Dalle parole del presidente Cei si vede che la lotta dentro la Chiesa ai principi non negoziabili assume strane forme. Ma si dimentica il principio di Dio da cui tutto trae origine. Come non conformarsi a questi nuovi principi non negoziabili.





Nella conferenza stampa conclusiva dell’Assemblea generale dei vescovi italiani che si è tenuta a Roma nei giorni scorsi, il Presidente della CEI, cardinale Gualtiero Bassetti, ha fatto alcune affermazioni che meritano qualche considerazione per capire dove i vescovi vogliano guidarci. Egli, rispondendo ad una domanda dei giornalisti, ha elencato i suoi: [...] principi irrinunciabili: la centralità della persona, il lavoro come mezzo fondante della personalità umana; l’attuazione sul piano concreto della Costituzione; la scelta chiara per la democrazia e per l’Europa”Ci si chiede perché mai ci sarebbe bisogno della Chiesa e dei cattolici se si trattasse di perseguire questi obiettivi e perché mai per un cattolico essi sarebbero irrinunciabili. La Dottrina sociale della Chiesa non l’ha mai detto.

Forza molotov! (meglio cadere nelle mani degli uomini che in quelle di Dio!)

Papi incartati e Papi a processo. In Cile un pericoloso vaso di Pandora

Nello sprofondo della chiesa cilena si chiede di fare luce sull’operato di Giovanni Paolo II. Il prossimo obiettivo è Francesco?

Papi incartati e Papi a processo. In Cile un pericoloso vaso di Pandora
Papa Francesco (foto LaPresse)

Roma. Le prime molotov contro le chiese, in Cile, erano state scagliate a gennaio, alla vigilia del viaggio papale. Era l’avvertimento per Francesco, che aveva difeso a lungo – e l’avrebbe fatto anche durante la permanenza in loco, pentendosene in seguito – i vescovi del club di padre Fernando Karadima, pedofilo seriale che la congregazione per la Dottrina della fede già da anni ha costretto al silenzio e alla solitudine come forma di espiazione dei tanti peccati accertati. Tra giovedì e venerdì, tre bombe sono state lanciate contro la chiesa di Nostra Signora delle Americhe a Conchalí. “Porci stupratori, non vogliamo i vostri sermoni” si leggeva sullo striscione issato in coda all’attacco intimidatorio.

Portare a termine l’apostasia generale..

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Come animali senza ragione


Si sono infiltrati fra voi alcuni individui, i quali son già stati segnati da tempo per questa condanna, empi che trovano pretesto alla loro dissolutezza nella grazia del nostro Dio, rinnegando il nostro unico padrone e signore Gesù Cristo. […] Costoro bestemmiano tutto ciò che ignorano; tutto ciò che essi conoscono per mezzo dei sensi, come animali senza ragione, questo serve a loro rovina (Gd 4.10).

venerdì 25 maggio 2018

Pro multis, pro paucis

Incredibile rivelazione da esorcismo: "Per quei pochi il Cuore Immacolato trionferà. E' scritto. Non possiamo nullaaa"!!...



ASCOLTA QUI [1]
https://tempidimaria.files.wordpress.com/2017/08/trionfo-del-cuore-immacolatook.mp3

https://gloria.tv/article/3aVCiYUYYAFACN2QHHnGANJ8k

Distruggere la Chiesa dall’interno

IN BALLO PARADISO E INFERNO


Sono in ballo il Paradiso e l’Inferno. E' una congiura planetaria: dietro la desacralizzazione, la protestantizzazione e la relativizzazione del cattolicesimo odierni, c’è una regia precisa il cui scopo è distruggere la Chiesa 
di Francesco Lamendola  

 0 900 chiodo gesu

Kierkegaard diceva che la Cristianità ha tradito il Cristianesimo; noi, oggi, possiamo vedere e constatare che la Chiesa cattolica, o una gran parte di essa, ha tradito se medesima, e, nello stesso tempo, ha tradito Gesù Cristo, insieme alla propria missione e alla propria ragion d’essere: la salvezza delle anime. Perché quando il clero, a cominciare dalla cattedra di san Pietro, giù, giù, fino all’ultimo parroco di paese, insegna che la salvezza è non solo per tutti, ma di tutti; quando dà a intendere che non ci sarà alcun giudizio, e che tutte le anime andranno in Paradiso presso il Padre  (o, al massimo, quelle dei cattivi si dissolveranno: tale sembra essere la personale teologia del signor Bergoglio, stando alle sue conversazioni col gran massone Eugenio Scalfari), si tradisce Gesù e si ingannano i fedeli.Gesù non ha mai detto che tutti si salveranno; ha detto, al contrario, di essere venuto per salvare il mondo, ma di aver constatato il rifiuto del mondo: e ha precisato che per i malvagi è preparato il fuoco eterno del diavolo, mentre i buoni andranno alla destra del Padre, in Paradiso. Questo è quello che ha detto Gesù; opinare diversamente, non è cattolico e quindi, a un teologo cattolico, non è lecito dire. Se vi sono, come vi sono, dei sedicenti teologi cattolici i quali scrivono libri ed articoli, e rilasciano interviste, per tentar di modificare la dottrina del Novissimi, costoro si assumono la responsabilità di predicare l’eresia e di spingere le anime dei fedeli verso l’apostasia dalla fede; e Dio, che è giusto giudice, darà loro la ricompensa secondo ciò che hanno meritato.

Non si capisce o si capisce fin troppo?

L’ABATE FARIA E LA PERSECUZIONE DELLA FAMILIA CHRISTI A FERRARA. QUANTA MISERICORDIA, QUESTI NUOVI VESCOVI.

I vescovi misericordiosi sembrano tutti eguali, dall’Argentina al Belgio a Ferrara. A Bruxelles il neo-cardinale De Kesel con la complicità del cardinale Stella e la connivenza del Pontefice ha deciso la soppressione della Fraternità dei Santi Apostoli (creatura di mons. Léonard, ricca di vocazioni; e poi si lamentano che non ci sono preti). A Ferrara il neo-arcivescovo, il filo-migrantista Perego, ha deciso di disfare il lavoro compiuto dal predecessore, mons. Negri, avendo come bersaglio un gruppo, quello di Familia Christi, e sfuggendo alle domande dei laici vicini alla Familia Christi, come potete vedere qui.
 Il problema è giunto anche alle orecchie dell’abate Faria.

Padre Pio lo aiuterà..?

CONTE: IL GIALLO DEL DISCORSO


Video. Il giallo del discorso di Conte. Il nuovo governo fa paura: attacco all'Italia da tutto il continente ma ora almeno abbiamo l’avvocato. Tutte le bufale sulle prerogative di Mattarella. Lo shopping francese in Italia. Hanno comprato mezzo Paese  


Il giallo del discorso di Conte - Il nuovo governo fa paura: attacco all'Italia da tutto il continente. Ma ora almeno abbiamo l’avvocato. - Tutte le bufale sulle prerogative di Mattarella. - Lo shopping francese in Italia. Hanno comprato mezzo Paese, salveremo l’altro mezzo? - La virtuosa Germania batte ogni record di corruzione, superando anche i soliti italiani. - Chi scrive davvero su Wikipedia? Un giornalista inglese ne scopre delle belle. - Buone notizie per l’ambiente: in Europa si dice finalmente stop alla plastica usa e getta. 

IL GIALLO DEL DISCORSO DI CONTE 
ControRassegna Blu  

Fonte: byoblu pubblicato il 24 Maggio 2018


Gli “strumenti di tortura” di Juncker e UE, spiegati da Evans-Pritchard

Il Messia degli Ebrei è già arrivato?

E’ arrivato il Messia?


DI ISRAEL SHAMIR
Unz.com
Forse non ce ne siamo accorti, ma il Messia degli Ebrei è già arrivato? Tutti i sogni e i desideri degli ebrei si sono avverati in questi giorni di metà maggio. Beh, quasi tutti. Due grandi leader mondiali hanno gareggiato in benevolenza verso gli ebrei, mentre l’ israeliano medio si divertiva, entusiasmandosi a guardare chi sparava a quei facili bersagli della gente disarmata di Gaza,  o almeno facendo il tifo per i cecchini. Gli iraniani hanno digrignato i denti e basta. Il Congresso USA stava pensando ai polacchi, che avrebbero dovuto pagare agli ebrei 300 miliardi di dollari di risarcimento ed una odiosissima donna ebrea ha conquistato la corona sulla scena artistica europea. Poi accidentalmente ha garantito che, l’anno prossimo,  sarà Gerusalemme, la nuova capitale di Israele, la location di un importante evento internazionale.